Il sogno di un uomo ridicolo

In questo intenso monologo ascoltiamo le confessioni di un uomo che si definisce ridicolo: ne ha la consapevolezza da sempre. Gli altri lo definiscono pazzo. Pazzo perché ritiene di aver avuto nel momento più buio della sua esistenza la visione, l’esperienza di un mondo parallelo al nostro a cui ha avuto accesso dopo essersi addormentato e aver sognato di uccidersi; un mondo uguale al nostro, con un sole uguale al nostro ma abitato da un’Umanità bellissima e integra, non toccata dalla menzogna, dall’invidia, non condizionata dalla razionalità ma che vive in simbiosi con tutto l’Universo. Gli altri ritengono che sia stato solamente un sogno, ma che importanza ha se gli ha permesso di scoprire la Verità? Gli uomini possono essere felici e bellissimi senza perdere la capacità di vivere sulla terra. Una antica, semplice verità ripetuta milioni di volte ma mai veramente ascoltata ci indica la strada…

Personaggi e interpreti14
Testo14

 

Scan_Pic0042c